Poesia elettrica, melodia e dissonanza, rabbia ed intimismo, immagini e testi proiettati alle spalle, luci al neon e strobo accecanti, il cantante con un libro in mano: per approccio, scelte e motivazioni, ALTERA si presenta come un “mondo a parte”. Un gruppo nato a Genova nell’estate ‘96, che nel tempo ha saputo individuare le proprie radici e la propria strada, attraverso un percorso originale e complesso, poco attento alla quantità: da “Livida speranza” (1996 ospite Sergio Alemanno) alla partecipazione a raccolte come “Fuori dal Mucchio: il rock d’autore vol.1” (1997), curata da Federico Guglielmi e “Aia da respià – Genova canta De Andrè” (1999); dal cd “Canto di spine – versi italiani del ‘900 in forma canzone” (Sony 2001) prodotto da Franz Di Cioccio PFM, la 1° antologia cantata sulla poesia, alla raccolta “ARCI Libertà e musica vol.2” (2008), fino al doppio e articolato progetto “Italia sveglia! e Lei non sa chi ero io (Italia sveglia? pt.2)” (2012 e 2018) sulla crisi odierna. La band, penalizzata da svariati cambi di formazione, si è trasformata in una sorta di collettivo artistico “aperto” ad altre attività, che ha sempre ruotato intorno al nucleo originario, formato da Davide Giancotti e Stefano Bruzzone. “Canto di spine” presenta poesie dei più famosi autori italiani (Montale, Quasimodo, Pasolini, Ungaretti, ecc.) trasposte in canzoni rock di forte impatto emotivo. Vengono coinvolti direttamente vari poeti: Mario Luzi legge la sua “La notte lava la mente”, Alda Merini legge un suo testo, suona il piano ed appare seminuda nella “storica” cover; Alessandro Quasimodo, attore teatrale figlio del poeta siciliano interpreta i versi di P. Levi. Raffaele Crovi interpreta la sua “Poetica (2)”. Partecipano musicisti quali Paolo Fresu, Steve Piccolo, Manuel Agnelli (Afterhours), Roberto “Freak” Antoni (Skiantos), Emidio Clementi (Massimo Volume), Francesco Moneti (Modena City Ramblers), Gigi Cavalli Cocchi (CSI), Cristiano Santini (Disciplinatha), Omar Pedrini (Timoria), Daniele Bagni (Pelù), lo stesso Franz Di Cioccio ed altri ancora, oltre a vari studenti di GE e MO. Ottengono il Patrocinio di enti legati al mondo della cultura e della Memoria: es. Centro Int. E. Montale RM, Fondo P.P. Pasolini RM, Centro Cult. P. Levi GE, Fond. Fossoli MO. Il disco è dedicato alle vittime di una strage impunita; un videoclip d’impatto (“Sera di Pasqua”, che le TV quasi in blocco “censurano”) completa il lavoro. Le grandi collaborazioni sono da sempre una caratteristica importante della band: il progetto “Italia sveglia!” (2012) vede la presenza in voce di don Andrea Gallo, figura di riferimento per la band, che arriva, tramite una canzone, un cortometraggio ed una manifestazione giunta alla 7° ed.) a rimettere in circolo le origini del percorso del sacerdote, attraverso la riscoperta di fatti genovesi del 1970) e dell’attivista aquilana Anna Pacifica Colasacco. “Lei non sa chi ero io (Italia sveglia? pt.2)”(2021) ospita Bob Callero (Battisti, Finardi, ecc.), Loneliest Vocal Ensamble, Lorella Zanardo (“Il corpo delle donne”), Stefano Cabrera (Gnu quartet), oltre a Paolo Fresu, A. Quasimodo, “Freak” Antoni”. Ci saranno anche una vignetta di ALTAN ed una di Andrea Pazienza, concessa dagli eredi di “Paz”. Musicalmente, pur agendo all’interno di un ambiente rock, sono difficilmente classificabili, viste le improvvise sterzate acustiche, elettroniche o comunque lontane da quelle coordinate. Raramente staccano le parola o le tematiche dal mondo sonoro di cui necessitano. Per l’abitudine di inserire nei brani testimonianze e voci “fuoricampo” di poeti e personaggi storici, collocate al posto del cantato, hanno creato una sorta di genere, definibile “rock testimoniale”. L’utilizzo della voce di S. Pertini in “La bandiera”, quella di don Gallo in “Mi hanno rubato il prete!” o quelle tratte dal film “Salò o le 120 giornate di Sodoma” in “Livida” è emblematica. Sotto vari aspetti è un gruppo che ha anticipato o aperto strade, dando il LA all’interesse di vari artisti italiani verso la poesia. Altera lavora spesso con l’improvvisazione, trasformando sul momento in forma canzone stralci da libri, poesie, testi. Dotati di una progettualità che è punto di forza, usano la musica come un apriscatole, come un “Cavallo di Troia”: il 25.04.00, nel Campo di Concentramento di Fossoli MO registrano una performance basata su testi di partigiani e deportati e la donano simbolicamente all’ANPI, con il progetto di realizzarne insieme un disco, Il cantante parteciperà al 13° Congresso ANPI ed il suo intervento verrà pubblicato negli atti. Al Parco dell’Acquasola (GE 08.07.01), quello che è anche il 1° concerto nell’ambito delle manifestazioni genovesi contro il G8 inizia con gli Altera, che mettono in musica un testo a tema. Altera sarà l’unico gruppo musicale ad aderire come firmatario al Genoa Social Forum, schierandosi così in modo netto ed inequivocabile. Proprio al G8 avrebbero dovuto suonare (improvvisando su testi dei manifestanti), nel corteo di chiusura del 21 luglio, su un camion chiamato “Carro della Musica”. In collaborazione con referenti di varie Istituzioni Altera ideò anche “CANTO DI FILO SPINATO” (un treno di studenti che ripete il viaggio dei deportati da Fossoli MO ad Auschwitz), con performance su poesie di P. Levi nei Lager (progetto avviato ma bloccato dall’inconcludenza dei referenti istituzionali). La storia del gruppo è caratterizzata da eventi curiosi, compresa la censura di un etichetta indipendente, legata ai centri sociali, che li elimina da una sua raccolta, appena saputo di un (altro) loro brano sulla mercificazione dell’immagine di E. Guevara rapportata all’opera dell’artista Piero Manzoni. La questione creò un piccolo caso sulla stampa musicale. PERCORSI, LIVE & ALTRO performance nei luoghi del disagio mentale (vigilia di Natale nell’ex osp. psichiatrico di Cogoleto GE), in Campi di Concentramento (Ebensee, sottocampo di Mauthausen in Austria o Fossoli MO, con i MCR), in scuole medie e superiori (Salvemini BO, Boselli SV), su un camion (“Festa della Musica GE 21.06.02), all’estero (‘Zelt Musik” a Friburgo, Germania), estemporanee (cave di Carrara con F. Di Cioccio e “Freak” Antoni, a Forlì con Dario Fo & Beppe Grillo contro la costruzione di una centrale elettrica), al cinema (cineclub “Amici del Cinema” GE in un omaggio a P. Levi da loro ideato) o in teatro (Auditorium del “C. Felice” GE per il “Salotto del Libro” ‘03). Curiose le performance a tema (“Tolkien Fest” con il saggista L. Crovi c/o Fnac GE o Monticello Brianza LC), o in… libreria nel corso di presentazione di libri (Libreria del Giallo MI, Salone del Libro TO, Feltrinelli GE), dove trasformano stralci o brani del testo in canzoni improvvisate. Anche in formazione duo acustico Altera ha avuto alcuni dei momenti migliori (Festival Naz. dell’Unità 2003 a Modena, “Appunti partigiani” 2002 e 2003 al Parco dell’ex Osp. Psichiatrico P. Pini MI, insieme a G. Strada, M. Ovadia, A. Zanotelli, M. Paolini, Finardi e tanti altri… nonché l’esibizione del 20.07.02 in Piazza Alimonda GE, per l’anniversario dei fatti legati al G8, ripetuta l’anno seguente dal cantante in compagnia del chitarrista G. Martini (Gaber). Nel Marzo ’03 il giovane cantante Ruben Spera, grazie anche ad una sua versione di “1974” di E. Brauns (tratta da “Canto di spine’), vince il “Premio L.E.T.” (Laboratorio Educativo Territoriale) all’interno di “FestiValBisagno” GE. La compagnia teatrale FRAKASSO GE propone da tempo la stessa “1974” nella colonna sonora dello spettacolo d’avanguardia “Fragile – non capovolgere”, rappresentato in diverse città italiane. Il 16.04.04 Altera ha presentato in esclusiva per la Liguria c/o Spazio d’arte “Passo blu” GE, “Sorella sconfitta”, primo disco solista di Massimo Zamboni (chitarrista fondatore di CCCP e CSI) – evento video ripreso e proiettato sulla facciata di un palazzo. Il progetto “Versi controVersi – un viaggio musicale dalla Liguria alle frontiere della poesia” (con A. Quasimodo, S. Alemanno ed altri artisti) in collaborazione con “Metrodora” GE, è stato scelto da una commissione della Regione Liguria per la manifestazione estiva itinerante “Insieme in Liguria” (agosto ‘04). Nel febbraio ’06 il cantante pubblica “(Salvare) la Costituzione” nella collana di librini artigianale d’arte “Pulcinoelefante” di Alberto Casiraghi (Osnago LC). Nel 2007 esce il libro con DVD “I ragazzi del Salvemini” (colonna sonora del gruppo). Il 12.05.07, nel giorno del “Family day”, Altera suona a Roma in Piazza Navona nella manifestazione “CORAGGIO LAICO”; in formazione acustica accompagna il 19.03.07 c/o la libreria Assolibro GE la presentazione del nuovo libro su Don Gallo, presente l’autore ed il 15.12.07 il reading dello scrittore Bruno Rombi c/o l’Oratorio S. Filippo Neri GE. Mini tour in Romania nel maggio ’08 con lo stesso scrittore. Il brano “Mi hanno rubato il prete!”, costituisce la colonna sonora del cortometraggio omonimo a lui dedicato (uscito poi nel DVD “In viaggio con don Gallo”, ed. Cinaski 2008), realizzato dal cantante del gruppo; la canzone apre il concerto per l’80° compleanno del sacerdote al Porto Antico GE del 18.07.08 (ospiti Pelù, D. Ghezzi, ecc.). A fine 2008 il CD “Canto di spine” riceve il Premio speciale “Suona la Poesia” al MEI di Faenza, dove la band suona e presenta anche il progetto “Pandora TV libera la musica”, per il recupero di videoclip “oscurati”, ideato dal cantante per la TV indipendente di G. Chiesa. Il gruppo pubblica poi il brano “Manifesto” nel cofanetto “Arci Libertà e Musica vol. 2” (2008 Arci Sana Rec. MI). Nel 2009 la band si dedica alla propria città: chiude in piazza De Ferrari il 1° Carnevale di GE, diretto da G.P. Alloisio, quindi partecipa al Festival “Lorca” al Banano Tsunami (Porto Antico), al Festival “Zena Zuena 2009”, al Festival delle Periferie ed al “Forundio Festival” in loc. Faggio Rotondo. Altera organizza il 20.06.09 al “Pride Village” un concerto con altre band a sostegno del Gay Pride GE e partecipa alla sfilata conclusiva del 27.06.09 con il cantante ed il chitarrista sul carro “Orgoglio di Genere”, dell’ass. Transgenere e della Comunità S. Benedetto. Il 2010 comincia con due registrazioni video per “Puntodoc” MI per il canale digitale Joi di Mediaset Premium: due poesie cantate di P. Levi ed A. Merini, con intervista al gruppo. Faranno parte di due documentari dedicati alla Giornata della Memoria e all’anniversario della Legge Basaglia, in onda a gen. & apr. 2010. Il 30 aprile la band partecipa in acustico alla serata in omaggio a Don Gallo al Teatro Modena GE, con la Banda di Piazza Caricamento ed altri artisti. Nel 2011 dopo alcuni concerti in Liguria ed a Torino, il gruppo si dedica alla lavorazione del nuovo cd, con testi e tematiche legate all’attualità: un articolato progetto basato su un album diviso in due parti: “Italia sveglia! note per destare un paese pt.. 1”, registrato al “Green Fog studio” GE da Mattia Cominotto, è uscito il 02.06.2012 attraverso le sottoscrizioni popolari della piattaforma web Produzioni Dal Basso (distr. Venus). Supportano il disco i videoclip auto prodotti “La bandiera”, in parte girato al Museo del Risorgimento GE (con il logo ufficiale delle Celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia, il Patrocinio dell’Ass. Naz. “S. Pertini” FI, la collaborazione del Centro Studi – Archivio P. P. Pasolini c/o la Cineteca di Bologna e di Mneo Archivio Italiano della Memoria MI), “Italia sveglia!” e “Mi hanno rubato il prete” (con fotografie di Giorgio Bergami in b/n su un giovane don Gallo nel 1970). L’album viene presentato a L’Aquila il 09.06.12 c/o il tendone comunale di piazza Duomo, sede dell’Assemblea cittadina ed a Genova il 02.07.12 nell’ambito della manifestazione “Mi hanno rubato il prete” 6° ed. Il disco ottiene un ottimo riscontro di critica (“Il Manifesto”, “L’Unità”, “Il Giornale”, “Sette”, “Music club”, “Rockerilla”, ecc.). Nel 2013 la band si dedica alla preparazione del nuovo album; accompagna in duo la presentazione del nuovo libro di Bruno Morchio con il saggista Luca Crovi c/o Feltrinelli GE e partecipa all’evento “Don Gallo vivo e vegeto” (festa per l’85° anniversario della nascita del sacerdote) c/o Palacep GE insieme a V. Luxuria, T. De Sio, M. Landini ed altri ospiti. Nel febbraio 2014, Altera interrompe la lavorazione di “Italia…sveglia? pt.2”, il cui singolo e videoclip “Par-lamento” prevedeno la la presenza di “Freak” Antoni, amico di di lunga data, scomparso in quei giorni. Il destino fa sì che proprio “Par-lamento” sarà la sua ultima registrazione in studio. Il 16.04.14, giorno del suo 60° compleanno esce il videoclip; il 19.04.14, per il “Record Store Day”, uscirà invece, in collaborazione con il MEI, l’omonimo singolo speciale in vinile a tiratura limitata. Gli Altera realizzano intorno a “Par-lamento”, tramite Musicraiser, un disco dedicato al loro amico, con rarità, testimonianze audio e video e riletture, con un remix del DJ Max Monti: “I LOVE FREAK”, uscito il 21.10.2014 (distr. Self MI) e presentato in anteprima nazionale alla 20° ed. del MEI a Faenza. Il disco viene candidato per la TARGA TENCO come “Miglior Album in assoluto”. Il 16.04.14 il cantente partecipa alla festa “We love Freak” all’Estragon BO (cantando con gli Skiantos), il 19.04.14 la band presenta il vinile “Par-lamento” all’ Ex Forno del MAMbo BO; il 03.07.14 il cantante è di nuovo ospite degli Skiantos alla 18° ed. dei “Mondiali antirazzisti” a Castelfranco E. MO. Il 30/08/14 la band è a “Dementhialia” (Murazzi del Po TO), il 27/09/14 al MEI (Faenza) per l’anteprima naz. di “I love Freak”. Altera nel 2015 aderisce, con “Mi hanno rubato il prete!” al progetto “Una canzone per Genova”, a sostegno degli alluvionati del capoluogo ligure. Nel 2024 è prevista la pubblicazione del nuovo disco “Lei non sa chi ero io (Italia sveglia? Pt.2)”, ancora tramite Produzioni Dal Basso